Materasso singolo: dimensioni, modelli e materiali innovativi

Scegliere il giusto materasso singolo è importante. Il mercato offre soluzioni adatte a tutti i gusti, ma che dimensioni dovrebbe avere, che tipi di modelli esistono in circolazione e di che materiali dovrebbero essere composti i migliori? Andiamo a scoprirlo insieme.

Materasso singolo

Partiamo dalle dimensioni di un materasso singolo e dall’altezza. In commercio ce ne sono moltissimi, con altezze variabili in base alla durezza ed al materiale scelto. In linea di massima è possibile affermare che la tendenza è un po’ cambiata rispetto ad alcuni decenni fa: un tempo, infatti, il materasso era molto più alto rispetto a quelli che vengono progettati oggi. Il motivo è da ricondursi, principalmente, all’utilizzo di tecnologie innovative e materiali di ultima generazione.

L’altezza del materasso varia anche a seconda delle tipologie: il materasso in schiuma, ad esempio, è intorno ai 20 cm, mentre quello in lattice arriva spesso a 24. Il materasso a molle classico può andare dai 22 ai 24 cm, il memory foam è attorno ai 20.

Per ciò che concerne la larghezza, il singolo ad una piazza va dagli 80 ai 90 cm, mentre quello ad una piazza e mezza può arrivare ai 120 cm. La lunghezza, invece, va sempre dai 190 ai 200 cm.

I migliori materassi sul mercato

Per ciò che riguarda il materiale, dobbiamo analizzare le quattro tipologie sopracitate. Quello a molle è il più diffuso ed economico, Il memory foam è formato da due strati e si va ad adattare perfettamente alla forma del proprio corpo. Il materasso in lattice, invece, è utilissimo per la colonna vertebrale e serve soprattutto per chi ha problemi di schiena. Infine, troviamo quello in schiuma, che è perfetto per chi soffre di allergie alla polvere o agli acari.

I migliori modelli sono senza dubbio quelli più innovativi. Perfetti per evitare allergie, i materassi in schiuma sono creati in poliuretano espanso, che consente il ricambio d’aria ed impedisce l’insorgere di acari e batteri. Alcuni sono dotati, inoltre, di capacità termoregolatrice (thermo sensitive). E’ utile, quindi, per mantenere sempre la temperatura costante del corpo, evitando picchi di caldo e di freddo durante la notte.

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