È ufficiale: il sesso prima di dormire aiuta a riposarsi bene. È il risultato di uno studio australiano. I benefici aumentano se si prova l’orgasmo o lo si fa col partner abituale.
Sempre più persone, nel mondo, soffrono di disturbi del sonno. Dalla difficoltà nell’addormentarsi alla fastidiosa sensazione di non aver riposato bene.
Stress, pensieri, vita irregolare, sono tante le cause che portano a un sonno poco ristoratore. E se cercate una piacevole alternativa ai rimedi finora conosciuti, sappiate che l’hanno appena trovata: il sesso. Del buon sesso.
Lo studio
La scoperta scientifica arriva dall’Australia: il dottor Michele Lastella, ricercatore del sonno presso l’Istituto Appleton per Behavioural Science della CQ University, dice che uno dei segreti per un sonno migliore è il sesso.
“Oltre il 60 per cento delle persone coinvolte nello studio ha evidenziato che il sonno migliora dopo il sesso, soprattutto se fatto col partner abituale e se culminato con un orgasmo”
Chi riposa bene fa bene l’amore
Una migliore qualità del sonno incide positivamente, a sua volta, sulla vita sessuale. Facendo aumentare il desiderio sessuale, soprattutto nelle donne, fino al 14% il giorno successivo. Esistono comunque altre buone abitudini, sesso a parte, per assicurarsi un buon sonno. Per esempio, riducendo la caffeina, evitando l’alcol per almeno quattro ore prima di andare a dormire e smettendo di fumare. Infatti, la nicotina rende più difficile addormentarsi e restare addormentati a lungo.
Quando si va a letto, inoltre, dovrebbero essere trascorse almeno due o tre ore dall’ultimo pasto. E anche andare a dormire affamati non va bene. Se passa troppo tempo tra la cena e il momento in cui si va a letto è consigliabile fare un piccolo spuntino prima di coricarsi. Bastano un pezzo di frutta o un bicchiere di latte.
Ultimo prezioso consiglio
Andare a dormire subito dopo aver passato diverso tempo davanti alla televisione o al display dello smatphone incide negativamente sulla qualità del sonno. Succede a causa della prolungata luminosità delle immagini e alla ricezione passiva di informazioni.
Molto meglio un buon libro.